Siamo davanti ad un monopolio incredibile e difficilmente da fermare. Quinta doppietta targata Mercedes in altrettanti gran premi, ma a preoccupare deve essere soprattutto il passo gara di Hamilton e Bottas, come si è evidenziato in particolare al rientro dalla safety car.
Doveva essere il gran premio della verità. Quest’inverno ci eravamo illusi, ma la realtà è ben diversa (8 dec in qualifica e in gara hanno fatto tutto quello che volevano) e nonostante gli sviluppi sul motore Ferrari, il quarto e quinto posto di Vettel e Leclerc sono un risultato difficile da digerire, poiché si è inserito anche Verstappen con la sua Red Bull.
Da un anno a questa parte l’olandese non commette errori e diventa un serio pretendente a conquistare a punti e piazzamenti importanti, fondamentali per la classifica costruttori del suo team.
Tra quindici giorni si andrà a Montecarlo, appuntamento in cui il telaio è fondamentale a cui dobbiamo aggiungere un motore Honda in crescita. Nonostante tutto sarà difficile anche per loro fermare la supremazia Mercedes che lascia poco a qualsiasi giustificazione.
Per fortuna ci hanno fatto divertire nelle retrovie con bagarre per conquistare punti fondamentali per il campionato di “serie B” con Magnussen, Sainz, Kvyat e Grosjean che chiudono la top ten alle spalle di Gasly.
Gian Carlo Minardi