A distanza di dieci anni dall’ultima edizioni vinta da Felipe Massa su Ferrari (sul tracciato di Magny-Cours), torna in calendario in Gran Premio di Francia, sulla pista del Paul Ricard. Contestualmente faranno il loro ritorno le gomme Pirelli col battistrada ridotto di 0,4 millimetri dopo l’esordio nel gran premio di Spagna (vinto dalla Mercedes con Lewis Hamilton) tra non poche polemiche.
Abbiamo interpellato Gian Carlo Minardi “La Pirelli dovrebbe darci qualche spiegazione poiché puntualmente i pronostici sulle strategie e sulla durata delle mescole vengono disattese. Nonostante l’inserimento delle due nuove mescole Hypersoft e Ultra-Hard che hanno fatto a salite a sette la gamma dei pneumatici slick, negli ultimi gran premi è mancata la differenza di prestazione tra una mescola e l’altra. C’è troppa omogeneità che livella le prestazioni a discapito dello spettacolo” commenta
“Il Paul Ricard sarà un appuntamento cruciale sotto questo aspetto considerando l’asfalto molto abrasivo, la presenza di alcune curve ad ampio raggio e le mescole scelte dal costruttore milanese (soft, super soft e ultra soft n.d.r). Diversamente diventa inutile avere tutta questa scelta che si tramuta solamente in un costo eccessivo senza un ritorno tecnico” conclusa il manager faentino
Appuntamento quindi tra una settimana col Gran Premio di Francia, ottavo round del mondiale.