Gli otto giorni di test sulla pista di Barcellona stanno dando i primi riscontri. Se da una parte Ferrari e Mercedes hanno visto premiare gli sforzi sotto l’aspetto dell’affidabilità – a differenza di Renault e, particolarmente, Honda – sta sorgendo un grattacapo importante e da non sottovalutare.
In particolare, il dato è emerso durante la simulazione dei gran premio. A quanto si apprende da voci provenienti oltre i confini nazionali, i 5 kg di benzina in più (si è passato da 100 kg di carburante della passata stagione ai 105 kg per il 2017) previsti dalla FIA in virtù delle nuove performance delle vetture non basterebbero per completare il gran premio.
I nuovi regolamenti ci hanno consegnato vetture nettamente più performanti sia in termini di velocità che di percorrenza delle curve con tempi sul giro più rapidi anche di 4”. In aggiunta l’aumento delle vetture è aumentato così come le dimensioni delle gomme. Tutti questo componenti porterebbero ad avere power-unit più assetate di carburante.
Questo dato emerso può spiegare, in parte, come mai i piloti alzassero il piede dall’acceleratore durante i turni in pista. I team avranno voluto controllare con la lente di ingrandimento i consumi.
Melbourne è sempre più vicina.