A pochi giorni dall’annuncio di Valtteri Bottas in Mercedes con un contratto annuale (opzionabile per il 2018) la scuderia di Brackley ha annunciato l’arrivo della Wihuri, azienda finlandese legato proprio all’ex pilota della Williams.
E’ l’esempio lampante di quanto abbiamo detto qualche settimana fa. Dietro a ciascun pilota ci sono movimenti economici. Nel caso specifico l’azienda ha stipulato un contratto con la Mercedes lungo quanto l’accordo raggiungo con Bottas, chiudendo la collaborazione con la Williams. Certamente lo sponsor non sarà stato determinante per chiudere la trattativa poiché parliamo di un team con alle spalle una grande casa costruttrice, ma resta il fatto che la Mercedes ha acquisito un nuovo logo. Contestualmente l’azienda potrà godere di un maggiore ritorno di immagine essendo presente sulla macchina Campione del Mondo.
Da sempre, dietro a ciascun pilota che arriva in F1, c’è un’azienda che supporta la sua carriera. Bisogna però partire dal concetto che i piloti presenti in griglia, per il 99% dei casi, hanno le capacità tecniche e velocistiche per partecipare al mondiale.
La Formula 1 ha bisogno di attrarre nuove risorse. E’ uno sport costoso che vive di sponsorizzazioni. Pertanto deve tornare a riempire i telai di loghi, attraverso nuove strategie commerciali e cambiando l’approccio verso gli appassionati. In questi giorni anche la FIA ha dato il benestare per l’acquisizione della Formula da parte di Liberty Media.