Con l’immagine di Paperon de’ Paperoni che nuota felice nel suo deposito, abbiamo voluto scherzare, ma a quanto si apprende Berni Ecclestone ha venduto (o si appresta a farlo) la Formula 1 al gruppo americano Liberty Media
Il fine settima del Gran Premio d’Italia nel tempio della velocità di Monza è stato ricco di annunci. Da Felice Massa che saluterà il Circus a fine stagione, chiudendo la sua avventura col la Williams, a Stoffel Vandoorne che debutterà nel mondiale a fianco di Fernando Alonso nel 2017 sulla McLaren, con Jenson Button in veste di terzo pilota/collaudatore, passando per il prolungamento del contratto tra la F1 e l’Autodromo di Monza per i prossimi tre anni, la cui firma però deve ancora essere messa nero su bianco.
“Da quello che si apprende Bernie Ecclestone avrebbe trovato un acquirente per la F1, anche se resterà a fianco della nuova proprietà. Una Formula 1 che in questo momento deve assolutamente rinnovarsi e tornare spettacolare perché il pubblico che ha invaso Monza merita decisamente di più. Bisogna rivedere le regole e il format” analizza Gian Carlo Minardi, interpellato da www.Minardi.it “La decisione di Massa va rispettata. Ha dato tanto a questo sport ricevendo altrettanto e oggi non si vuole rimettere in discussione peggiorando il livello tecnico. Decisione che va rispettata. In casa McLaren nel 2017 avremo un Campione del Mondo in qualità di collaudatore/terzo pilota e un giovane come pilota titolare. Stoffel Vandoorne ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per fare bene, ma la sua avventura inizia con una grandissima pressione sulle spalle. Questa scelta da parte del team fa pensare che se il ragazzino non dovesse rispettare le aspettative, potrebbe subentrare Button”