Max Verstappen ha ritirato a Brisighella il Trofeo Bandini, che dal 1992 premia i piloti emergenti. Dedicato al pilota romagnolo della Ferrari scomparso in un incidente nel 1967, quest’anno gli organizzatori hanno voluto premiare il talento del giovanissimo pilota della Red Bull, vincitore del Gran Premio di Spagna. Grazie a quel sigillo, al debutto al volante della Red Bull Racing dopo la promozione della Toro Rosso, Max è diventato il più giovane driver a vincere un Gp di F1, all’età di 18 anni 7 mesi e 15 giorni.
“Simpaticissimo e molto maturo nelle risposte Max Verstappen. Bisogna fare un plauso a questo comitato che ancora una volta ha individuato e premiato un pilota con una carriera molto importante davanti a se in F1. E’ stata una bellissima serata con una risposta importante da parte del pubblico. Un premio che da ventitré anni a questa parte cresce richiamando, nel piccolo borgo di Brisighella, autorità e personaggi importanti. Bella l’esposizione con dieci Toro Rosso, la Porsche vincitrice a Le Mans e le due Lamborghini per ricordare i 100 anni dalla nascita di Ferruccio Lamborgini” commenta Gian Carlo Minardi