Portimao si è confermato un circuito spettacolare e perfetto ad ospitare un gran premio di Formula 1, regalandoci momenti emozionanti sia in qualifica che in gara, movimentata anche da alcune gocce di pioggia con un inizio sorprendente che ha visto Sainz portarsi al comando per alcuni giri, oltre all’incredibile partenza di Raikkonen che aveva conquistato la sesta posizione.
Hamilton ha messo in bacheca non solamente la 92esima vittoria, segnando il nuovo record di vittorie che sarà presto aggiornato, ma ha surclassato Valtteri Bottas lasciandolo ad oltre 25” migliorando per oltre quattordici volte arrivando a fermare il cronometro sull’ 1’18”750.
Sul fronte Ferrari sono riusciti a recuperare nei confronti dei team di seconda fascia, anche se il quarto posto è arrivato soprattutto per merito di Leclerc. Un risultato sicuramente positivo, anche se paga ancora un secondo dalla Mercedes.
E’ stata una gara in cui sono tanti i piloti ad essersi messi in mostra, a cominciare da Gasly ottimo quinto con l’Alpha Tauri. Come lui, anche Ocon, è stato bravo nella gestione della vettura e delle gomme riuscendo a ritardare il pit stop, restando in pista per oltre 52 giri dei 66 totali. Come già detto anche Sainz è stato protagonista di una bella corsa, come Raikkonen che ha lottato per conquistare il punto, perso solamente in favore di Vettel (decimo sul traguardo).
Considerando i presupposti iniziali, stiamo assistendo ad una stagione divertente. Tralasciando le gare doppie su alcuni circuito, che onestamente non ripeterei, i nuovi circuiti non hanno tradito le attese.
Tra sette giorni l’Italia ospiterà il terzo appuntamento. Dopo Monza e Mugello, è arrivato il turno di Imola. Pista storica che non ha bisogno di presentazione, conosciuto da pochi piloti dov’è presente la ghiaia ai lati della pista. Per la prima volta il programma del weekend sarà raggruppato in sole due giornate. Un’ulteriore novità.
Gian Carlo Minardi
L'articolo F1 | GP PORTOGALLO, IL PIUNTO DI GIAN CARLO MINARDI “HAMILTON HA SBRICIOLATO BOTTAS. GRANDE RAIKKONEN” proviene da Minardi.